Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . COLLAZIONE Apri Voce completa pag.697 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. COLLAZIONE Dizion. 3 ° Ed. COLLAZIONE Dizion. 2 ° Ed. COLLAZIONE Dizion. 4 ° Ed. » COLLAZIONE Dizion. 5 ° Ed. COLLAZIONE.

COLLAZIONE. Definiz: Conferimento, Parlamento, e Ragionamento fatto insieme. Lat. collocutio. Gr. συνομιλία . Esempio: G. V. 12. 109. 2. Avuta tra noi, e loro collazione, e diliberagione. Esempio: Coll. SS. Pad. Sì perchè savámo infiammati d'una allegrezza d'una digesta collazione. Definiz: §. I. Collazione, per Comparazione. Lat. comparatio. Gr. ἀναλογία. Esempio: M. V. 10. 33. Avvengachè quello, che segue appresso ec. occorresse per collazione del bene col male. Definiz: §. II. Collazione per Riscontro, in sentim. di Collazionare scritture, o simili. Lat. scriptorum collatio, comparatio. Gr. συγγραμμάτων σύγρισις. Definiz: §. III. Collazione per lo Dare, e Conferire i beneficj ecclesiastici. Esempio: Maestruzz. 1. 22. Ancora non dispensano con colui, il quale è suspeso nel concilio per la ingiusta collazione de' beneficj. Esempio: Guicc. stor. 8. 351. Il senato Viniziano disprezzata questa collazione, aveva eletto uno gentiluomo di Vinegia, il quale ec. ardiva nominarsi Vescovo eletto di Vicenza. Esempio: Cas. lett. 88. Son sempre alle peggior del sacco con Monsignore Illustrissimo vostro padrone per collazione di beneficj.