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1) Dizion. 5° Ed. .
BRIGA
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BRIGA.
Definiz: Sost. femm. Cura o Faccenda fastidiosa, Travaglio, Noia.
Dal lat. barb. briga, contesa, rissa, d'origine probabilmente celtica. –
Esempio: Petr. Rim. G. 352: Vedi.... Alessandro che al mondo briga diè.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 83: Io gli credo per sì fatta maniera riscaldare gli orecchi, che egli più briga non ti darà.
Esempio: Pulc. L. Morg. 20, 91: Chi cerca briga, ne truova a sua posta.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 22: Dandogli i danari, la città avrebbe avuta manco briga e manco spesa e manco querela.
Esempio: Varch. Stor. 1, 356: Non solo concorressino più volentieri alla spesa, ma fossero costretti di tirarsi addosso in processo di tempo tutta la briga di cotale impresa.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 29: Da poi Che potendosi star pianetto in pace, E' cerca brighe e pensieri, che n'abbia Tanti, ch'e' dica Non più.
Definiz: § I. Per Lite, Contesa, Contrasto. –
Esempio: Malisp. Stor. Fior. 179: Onde nacque molte brighe e mortali nimistadi.
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 37 t.: Questo Federigo imperadore regnò quarantatre anni, e nel suo imperio fece briga con la Santa Chiesa.
Esempio: Dant. Parad. 12: E vinse in campo la sua civil briga.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 309: Dopo non molto tempo per molte brighe cittadine.... fu d'Atene cacciato e dannato ad esilio perpetuo.
Esempio: Red. Lett. 3, 197: Per qual cagione ho io da esercitarla [la satira] contro di N. N., che per altro è mio amico, e con esso seco non ho mai avuta briga o controversia veruna?
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 33: Briga grande hanno insieme bellezza e onestà.
Definiz: § III. E per Maneggio ambizioso, Broglio. –
Esempio: Bottar. Dion. Ambiz. 180: Non temete mai che il mondo vi biasimi finchè non gli darete altri esempj che di vita regolata, modesta, aliena da ogni briga e da ogni pressatura.
Definiz: § IV. E per Commozione, Agitazione. –
Esempio: Dant. Parad. 8: E la bella Trinacria, che caliga Tra Pachino e Peloro sopra il golfo Che riceve da Eolo maggior briga,.... Attesi avrebbe li suoi regi ec.
Esempio: Mont. Poes. 2, 115: Quindi al Benaco [volsi il viaggio] che dal vento ha briga Pari al liquido grembo d'Amfitrite, Quando irato Aquilon l'onde castiga.
Definiz: § V. E per Ciò che dà briga o travaglio, agitando o in altro modo molestando o tormentando. –
Esempio: Dant. Inf. 5: Così vid'io venir traendo guai Ombre portate dalla detta briga.
Definiz: § VI. A briga, A gran briga, e anche, come dicesi nel Contado, A mala briga, posti avverbialm., valgono A pena, A fatica, A stento. –
Esempio: Fr. Iac. Tod.: Che a gran briga può guarire.
Esempio: Lipp. Malm. 10, 36: Le bastonate non gli fanno fiato, Ch'e' non l'ha a briga tocche ch'e' l'ha scosse.
Esempio: Baldov. Comp. dramm. 62: Ho coperto al paniere a briga il fondo.
Definiz: § VII. Accattar brighe, vale Andare studiosamente in cerca di litigj, di contese.
Definiz: § VIII. Comprare le brighe a denari contanti, dicesi Di uomo litigioso e fantastico, che va cercando fastidj o liti. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 139: Sempre le brighe compero a contanti.
Esempio: Salv. Granch. 2, 5: Comperando i fastidj e le brighe D'altrui quasi a danar contanti.
Definiz: § IX. Darsi briga, Pigliarsi briga o Prendersi briga, vale Prendersi cura, Travagliarsi. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 106: Se degli errori e peccati che commettono i principi sofferissono le pene i principi soli e non i popoli, potrebbono i popoli, senza darsi alcuna briga, e dovrebbono, lasciare a essi soli la cura ed il pensiero di tutte le cose.
Esempio: Bertin. A. F. Specch. 43: Ciascun potrà soddisfarsi e dar luogo alla verità di tal fatto, se vorrà prendersi briga di leggerla [la risposta], tenendola io appresso di me.
Definiz: § X. Pigliar briga, Attaccar briga, Venire a briga, vale Pigliare o Attaccar lite, Venire a contesa. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 73: Vedete come Iddio il pagò [Erode] pure in questo mondo, che egli venne a briga co' figliuoli.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 226: Ora avvenne che un giorno venendo egli a briga con un taverniere della terra, che era obbligato al Patriarca per certe pigioni,.... ricevette da lui molta villanìa.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 52: Qui t'ammaestro che non pigli briga Con uom ch'abbia più alto di te i merli.