Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
COZZO
Apri Voce completa

pag.432


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» COZZO
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COZZO.
Definiz: Il cozzare.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dan. Inf. 7. In eterno verranno alli duo cozzi [cioè urti]
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 9. Che giova nelle fata dar di cozzo? [cioè contrastare]
Esempio: M. V. 10. 4. E dato di cozzo in essa, con loro dannaggio se ne tornarono a Bologna [cioè avvenutisi in essa]
Esempio: Franc. Sacch. Op. Div. Chi è in Oriente, fuggendo verso Levante, convien che dia cozzo nel Cielo.
Esempio: Dan. Purg. 16. Siccome cieco va dietro a sua guida Per non smarrirsi, e per non dar di cozzo In cosa, che 'l molesti, o forse ancida [qui urtare]