Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ACQUERELLO.
Apri Voce completa

pag.27


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ACQUERELLO.
Definiz: Bevanda fatta d'acqua, messa in sulle vinacce, cavatone prima il vino, altrimenti detto Vinello. Lat. lora. Gr. δευτερίας.
Esempio: Cr. 4. 23. 4. Secondo, che questo vino mischiato, che è chiamato acquerello migliore, o peggiore s'ama.
Esempio: Pataff. E ricordossi il mosto, e l'acquerello.
Esempio: But. A dir che vo' vogliate pur ch'i buoi Conoscan l'acquerel dal mosto cotto.
Esempio: Dav. Colt. 160. Non pigiar più la vinaccia per niente, ma favvi sopra un buono acquerello.
Definiz: §. Acquerello chiamano anche i dipintori i lor colori annacquati, co' quali usano toccare i disegni.
Definiz: §. Andarne il mosto, e l'acquerello: quando per far che che sia, l'huomo non si cura, che 'l tutto vada in rovina: modo basso.