Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LUNGHESSO.
Apri Voce completa

pag.518


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LUNGHESSO.
Definiz: Prep. Lungo, Accanto, Rasente, e simili.
È voce composta della prep. lungo e del pronome esso. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 52: Il fanciullo, lunghesso la via sua, eziandio quando sarà invecchiato, non si partirà da essa.
Esempio: Dant. Purg. 2: Noi eravam lunghesso il mare ancora.
Esempio: E Albertan. Tratt. volg. 19: Quando una donna apparve santa e presta Lunghesso me, per far colei confusa.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 149: Avvenne che, tornando egli da uccellare, e passando lunghesso la camera,... entrò dentro.
Esempio: Deput. Decam. 87: Può esser assai chiaro argomento che tutto questo nasce dal poco intendere la proprietà della lingua, chè e' gli è stata anche sospetta la voce lunghesso, la quale ci è chi vorrebbe levar via ec.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 78: Concepiscasi adesso che l'acqua.... incontri le prefate nervose papille ed a quelle esternamente si attacchi, e lunghesso la loro continuazione si sospinga più oltre, ec.
Esempio: Volt. Op. 3, 6: È pur cosa graziosa il vedere coprirsi la bocca d'una fiammetta azzurra, e questa giù scendere lento lento lunghesso le pareti del vaso.
Esempio: Mont. Iliad. 1, 428: Del mar lunghesso l'infecondo lido Givan quelli a mal cuore.