1)
Dizion. 3° Ed. .
TRAVAGLIO
Apri Voce completa
pag.1224, in realtà 1724
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
TRAVAGLIO.
Definiz: | Perturbazione, molestia, sollecitudine, affanno. Lat. molestia, afflictio,
anxietas. |
Esempio: | Nov. Ant. 99. 2. Ora avendone egli a poco poco perduto lo bere, lo mangiare, e lo
dormire, e sofferendo tanto di pena, e di travaglio, ch'egli non aspettava, se non la morte. |
Definiz: | §. Travaglio: Affaticamento, intorno all'operare. Lat. labor. |
Esempio: | Grad. S. Girol. Ciò che tu hai di tuo diritto travaglio si fa limosina.
|
Definiz: | §. E Travaglio: dicono i Maniscalchi a un'Ordigno, nel quale mettono le bestie fastidiose, e intrattabili, per
medicarle, o ferrarle. |
Esempio: | Cirif. Calv. 2. E' ti parrà forse esser nel travaglio De' Buoi entrato, o 'n
pastoie condotto. |
Esempio: | Morg. 18. 143. E fa che tu ti guardi dal restío, Ch'io so domar le bestie nel
travaglio. |
|