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1) Dizion. 5° Ed. .
COSTEI.
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COSTEI.
Definiz: Femm. di Costui, che nel plurale fa parimente Costoro. –
Esempio: Dant. Inf. 7: Seguendo lo giudicio di costei.
Esempio: E Dant. Rim. 192: Di costei si può dire: Gentil è in donna ciò che in lei si trova.
Esempio: Petr. Rim. 1, 246: S'i' 'l dissi, il fero ardor che mi desvia, Cresca in me, quanto 'l fier ghiaccio in costei.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 122: Seco deliberò del tutto di porre ogni pena ed ogni sollicitudine in piacere a costei.
Esempio: Bern. Orl. 22, 1: La prima è l'avarizia di costei, E l'altra la sciocchezza di costui.
Esempio: Bemb. Rim. 31: Fanno in costei pur sovra 'l corso umano Bellezza e castità dolce concento.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 57: Nelle scole d'amor che non s'apprende? Ivi si fe' costei (Gildippe) guerriera ardita.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 364: Costei (Agarista) sognò una notte di partorire un lione.
Esempio: Fosc. Poes. 338: A costei Non darò libertà.
Esempio: Leopard. Poes. 35: Beatissimi voi, Ch'offriste il petto alle nemiche lance Per amor di costei ch'al sol vi diede.
Definiz: § I. Dipendente da un sostantivo, ponesi talora fra esso e il suo articolo, senza però la particella Di, che regolarmente dovrebbe avere Costei, se fosse posto dopo. –
Esempio: Dant. Rim. 180: Che lo tuo ardor per la costei beltate Mi fa sentire al cor troppa gravezza.
Esempio: Bocc. Amet. 52 t.: Dal costei viso ciascuna dolente Lonza.... si fugge.
Definiz: § II. E nella stessa maniera trovasi anche con la preposizione Di, posta tra l'articolo ed esso. –
Esempio: Vasar. Appar. 1265: Sotto la tela, ritornando, che nel medesimo modo della medesima grandezza sotto la di costei statua medesimamente si vedeva, aveva l'eccellente pittore figurato un bellissimo paesetto, ec.
Definiz: § III. Usato a guisa di nome proprio, ma con qualche irrisione. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 171: Mona costei, udendo così larghe promesse, ne volse fare un poco di sperienza.
Definiz: § IV. E detto di cosa, in quanto si attribuiscono ad essa azioni o qualità umane, e vale Questa, Quella, Essa. –
Esempio: Dant. Conv. 266: Non sarà dunque mestiere nella sposizione di costei alcuna allegoria aprire (Intende di una Canzone).
Esempio: Bocc. Filoc. 573: Con costei piangeva, con costei li miei disii narrava, costei in forma di te pregava che m'aiutasse, costei onorava, a costei gli amorosi baci.... porgeva (Intende di un'immagine).
Esempio: E Bocc. Lett. 275: Quantunque il corpo sia dall'amico lontano, o sostenuto o imprigionato, a costei (all'anima) è sempre lecito di stare e d'andare dove gli piace.