Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
OCCHIAIA
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OCCHIAIA.
Definiz: Luogo, dove stanno gli occhi.
Esempio: Dant. Purg. 23. Paren l'occhiaie anella senza gemme.
Esempio: But. ivi: Occhiaie, cioè li luoghi degli occhi.
Definiz: §. Occhiaia, si dice anche un Certo lividore, che viene altrui sotto l'occhio. Lat. livor ocularis. Gr. ὑπώπιον.
Esempio: Lab. 253. Se tu ec. veduta l'avessi ec. coll'occhiaia livida tossire, e sputar farfalloni, io non temo punto, che ec.
Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 5. Quel ch'io mi veggo incontro star pensoso Con quella grande occhiaia; per qual cagione, Per quale infermità Divenuto è sì magro?
Esempio: E Buon. Fier. 4. 2. 1. S'ella avrà grande occhiaia, Sbaviglierà, terrà aperta la bocca.