Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Far divenir tisico. Lat. tabefacere. Gr. ἐκτήκειν.
Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 106. Diavol è, che chi l'ozio intisichisce, Ha pur qualche faccenda, s'e' fa questa, Che 'l dì comincia, e a sera non finisce.
Definiz: §. E in signific. neutr. e neutr. pass. vale Divenir tisico. Lat. in phtisim incidere. Gr. φθινάσματι περιπίπτειν, Senof.
Esempio: Alleg. 152. Un nome vi ha tra gli altri, il qual m'ha dato tanto che far col suo doppio sentimento, ch'io ho creduto mille volte intisichirgli sotto da vero.
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 8. Tener là questo giovane rinchiuso Oramai quattro mesi a intisichirsi.