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Dizion. 4° Ed. .
DI
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pag.85
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DI.
Definiz: | In vece di Da, o Dal, o simili. Lat. ex. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 10. Sopravvenuta cagione a Pietro di partirsi di Palermo ec. me
colla mia madre, picciola fanciulla, lasciò. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 11. Madonna io son di Costantinopoli.
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Esempio: | E Bocc. g. 3. f. 1. La Reina ec. levatasi la laurea di
capo, quella assai piacevolmente pose sopra la testa a Filostrato. |
Esempio: | E Bocc. nov. 39. 6. Passato di quella lancia cadde ec.
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Esempio: | E Bocc. nov. 60. 2. Certaldo ec. è un castello di Valdelsa,
posto nel nostro contado, il quale, quantunque picciol sia, già di nobili uomini, e d'agiati fu abitato. |
Esempio: | E Bocc. num. 21. Chiunque di questi carboni in segno di croce
è tocco, tutto quello anno può viver sicuro, che fuoco nol toccherà, che non si senta. |
Esempio: | E Bocc. nov. 99. 25. Egli di prigione il trasse.
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Esempio: | Petr. son. 99. Veggio di man cadermi ogni speranza. |
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