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Dizion. 5° Ed. .
INGRATITUDINE.
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pag.824
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INGRATITUDINE. Definiz: | Sost. femm. L'essere ingrato, Dimenticanza del benefizio ricevuto; e con più grave senso, Il rendere male per bene. |
Dal lat. ingratitudo. – Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 147: L'ingratitudine è vento abbruciante, che secca la fontana della pietà, la rugiada della misericordia e li fiumi delle grazie. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 87: Forte il riprenderei, avendo riguardo alla ingratitudine di lui verso mia madre mostrata. | Esempio: | E Bocc. Laber. 170: Io mi sentii venire nello animo una umiltà grandissima, la quale e l'altezza e la potenzia del mio signore, la sua eterna stabilità e i suoi continui beneficj in me conoscer mi fece; e appresso la mia viltà, la mia fragilità, e la mia ingratitudine ec. | Esempio: | Bern. Orl. 21, 2: Quand'uno amato e servito si vede Aver molt'anni, e poi per guiderdone Essergli ingratitudine renduta, Pensate pur che l'officio si muta. | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 71: Ora passiamo a quella spezie, nella quale rimproverando vegnamo ad accusare quegli, i quali poco amici, o più tosto nimici per la loro ingratitudine ci si dimostrano. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 72: Io non fu' mai, nè son di que' che pagano Il benefizio con la ingratitudine. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 79: Nel riconoscere la nostra ingratitudine, e quanto siamo inetti ad ogni ben fare, diventiamo in qualche parte grati de' suoi doni. | Esempio: | Tass. Amint. 3, 1: Non è giusto Che tanta ingratitudine e sì strana Senza l'infamia debita si resti. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 2, 420: Non volendo mancar di parola, nè pagare d'ingratitudine quelli.... i quali avevano prestata opera fruttuosa, ec. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 12: Veramente mi dà dell'inquietudine Il timor che chi ha prese una alla volta Le cose mie, m'ascriva a ingratitudine Il lasciare a metà la sua raccolta Per rifarne una nuova. | Esempio: | Lambr. Elog. 69: Nè Villafranca nè Zurigo non la sgomentano (l'Italia); ai consigli del grande alleato, fedele alle scritte promesse, ella resiste, non per ingratitudine, ma per necessità, e per segreta fiducia che muovano da lealtà di persona obbligata e non da sentimento del cuore. |
Definiz: | § I. Figuratam., per Atto d'ingratitudine. – |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 99: E ben Conviensi a te, più che ad altr'uomo del mondo, l'osservare tutti i punti della gratitudine, poi che tanto aspramente perseguiti un'ingratitudine. |
Definiz: | § II. Pur figuratam., detto di terreno, vale Il non corrispondere esso col frutto alle cure spesevi attorno, Scarsità di frutto rispetto a queste. – |
Esempio: | Gozz. Op. scelt. 2, 144: Vergognomi grandemente dopo molte lezioni e meditazioni di ritrovare in me tanta sterilità, e di avere
coltivato un terreno che con tanta ingratitudine mi corrisponde (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § III. Ingratitudine si usò per Durezza, Rozzezza d'animo, d'indole, di costumi. – |
Esempio: | Vill. G. 313: L'una si mosse per invidia, e l'altra per salvatica ingratitudine. |
Definiz: | § IV. Figliuolo dell'ingratitudine. – | V. Figliuolo, § XXVI.
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