Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
INGRATITUDINE
Apri Voce completa

pag.838


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INGRATITUDINE.
Definiz: Dimenticanza de' beneficj ricevuti, senza saperne grado, nè grazia. Lat. animus ingratus. Gr. ἀχαριστία
Esempio: Bocc. nov. 15. 10. Forte il riprenderei, avendo riguardo alla ingratitudine di lui verso mia madre mostrata.
Esempio: Lab. 55. I suoi continui beneficj in me conoscer mi fece, e appresso la mia viltà, la mia fragilità, e la mia ingratitudine.
Esempio: Esp. Vang. La 'ngratitudine è un vento crescente, che disecca la fonte della pietà.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. La 'ngratitudine è un vento crescente, che disecca la fonte della pietà, la rugiada della misericordia, e li fiumi delle grazie.