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Dizion. 2° Ed. .
TOMARE
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pag.880
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TOMARE.
Definiz: | Cadere, o andare a capo alla 'ngiù, alzando i piè all'aria. Lat. praecipitare, in praeceps
ruere. |
Esempio: | Liv. M. I Romani veníeno a slascio in giù correndo, e percoteano a' Galli, ed elli
tomavano l'un sopra l'altro. |
Esempio: | Petr. canz. 3. 4. Prima ch'io torni a voi lucenti stelle, O tomi giù nell'amorosa
selva. |
Esempio: | Dan. Inf. 16. Ma fino al centro pria convien ch'io tomi [cioè scenda]
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Esempio: | E Dan. Inf. canz. 32. Non ti dirò ch'io sia, ne mosterrolti,
Se mille fiate in su 'l capo mi tomi [cioè ritorni a pormi le mani in capo] |
Definiz: | ¶ Diciamo anche TOMEOLARE TOMBOLARE |
Esempio: | Pataffio. Tombolando pur dianzi vidi il fondo. |
Esempio: | Fir. As. d'oro. Ad ogni passo, che noi faciavámo, tombolavámo con be' cimbottoli.
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