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Dizion. 3° Ed. .
PREDELLA
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pag.1247
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PREDELLA.
Definiz: | Arnese di legnáme, sul qual si siede, o dove, sedendo, si tien su i piedi. Latin. scabellum, scamnum, sedes is. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 4. E da' balcon, par che ciascuno scagli, E trespoli, e deschetti, e
lucerniere, E seggiole, e predelle, e chi il mortaio. |
Esempio: | Lib. Son. Ch'insino alle predelle t'hanno a noia. |
Definiz: | §. Predella: Per similit. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Il Cielo è la mia sedia, e la terra è la predella de' piedi miei.
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Definiz: | §. Predella: Metaf. |
Esempio: | Dan. Purg. 6. Poiche ponesti mano alla predella. |
Esempio: | Com. Purgat. 6. Predella, discende da quel nome praedium
dij, che è la possessione, ovvero villa, ovvero campo, sì che dice l'Autore: Posciachè tu Alberto ponesti
mano alla predella, cioè alle tue possessioni. |
Esempio: | But. Predella è parte del freno, dove si tien la mano, quando si cavalca (ed
è seguitato dal Landino, e dal Vellutello)
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Definiz: | §. Predella: è anche un'Arnese di legno poratile, per uso di scaricare il ventre. |
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