Lessicografia della Crusca in rete

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FINISSIMO
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FINISSIMO.
Definiz: Superl. di Fine. Lat. perfectissimus, optimus. Gr. ἀκριβέστατος, κάλλιστος.
Esempio: Sen. Pist. 108. Colui, che' versi di Virgilio legge a' fanciulli, non pensa, che ciascun dì sia finissimo.
Esempio: G. V. 6. 55. 1. Fecene far saggio, e trovolli di finissimo oro.
Esempio: Bocc. introd. 53. Finissimi vini fur presti.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 18. Le fanno larghe, e doppie, e lucide, e di finissimi panni.
Esempio: E Bocc. nov. 97. 5. Era in que' tempi Minuccio tenuto un finissimo cantatore, e sonatore.
Esempio: Tav. Rit. Tristano, che di natura era avvisato, e di molto buona, e grande lena, finissimo schermidore, e sicuro sopra ogni altro.
Esempio: Red. esp. nat. 25. Era necessario, che l'acquavite fosse finissima.