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Dizion. 3° Ed. .
ACCOMUNARE.
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ACCOMUNARE.
Definiz: | Far comune quel ch'è proprio, mettere a comune. Lat. in medium conferre, commune
facere. Gr. κοινοῦν. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 1. Poichè le donne alquanto ebber cianciato dell'accomunar le mogli.
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Esempio: | Guid. G. 106. E accomunando le forze Menelao, e Telamone presero Polidamas.
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Esempio: | Tac. Dav. St. 4. 344. Ma voltatosi a Vibio Crispo, che lo serrava colle domande,
accomunando seco le colpe, che non poteva difendere, mitigò l'odio. |
Definiz: | §. E neut. pass. |
Esempio: | Lib. Mott. Perocchè s'inchina, e accomuna, e appareggia a quelli, che son minori
(cioè accomuna la sua maggioranza, conversa del pari) |
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