Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MITIGARE Apri Voce completa pag.260 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MITIGARE Dizion. 2 ° Ed. MITIGARE Dizion. 5 ° Ed. MITIGARE Dizion. 4 ° Ed. » MITIGARE Dizion. 3 ° Ed. MITIGARE

MITIGARE. Definiz: Far mite, Placare, Addolcire; e si usa oltre al sentimento att. anche nel signific. neutr. pass. Lat. mitigare, placare, lenire, moderari. Gr. Definiz: παρηγορεῖν, πραύνειν. Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 279. Così le concupiscenzie tutte a mitigare si cominciano. Esempio: Cavalc. Frutt. ling. L'orazione lenisce, e mitiga Dio, la lagrima lo sforza; quella l'unge, e questa lo punge. Esempio: Vegez. Però lo detto rimedio ec. mitiga la paura. Esempio: Omel. Orig. Due dolori gravi aveva Maria, i quali volea mitigare, ma non poteva. Esempio: Cr. 4. 20. 1. Mitiga il vomito, e la soluzion collerica strigne. Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 56. Che forse quella vista mitigare Avria potuto questo ardente foco.