Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . CASTITÀ, CASTITADE, e CASTITATE. Apri Voce completa pag.300 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » CASTITÀ, CASTITADE, e CASTITATE. Dizion. 1 ° Ed. CASTITA Dizion. 5 ° Ed. CASTITÀ, CASTITADE e CASTITATE. Dizion. 2 ° Ed. CASTITA Dizion. 4 ° Ed. CASTITÀ, CASTITADE, e CASTITATE.

CASTITÀ, CASTITADE, e CASTITATE. Definiz: Continenza, e pura onestà. Latin. castitas, castimonia. Esempio: Tes. Br. 6. 31. La castità sì è bella cosa, perocchè l'huomo si diletta in quello, che si conviene, e come, e quanto, e dove. Esempio: E Tes. Br. di sopra. Castità, è temperamento in mangiare, e bere, e altre dilettazioni corporali. Esempio: Boc. Nov. 17. 14. E oltre a questo, confortandole osservar la lor castità, ec. Esempio: E Bocc. Nov. 95. 8. Dianóra, egli non è atto di savia, ne d'onesta donna, d'ascoltare alcuna ambasciata delle così fatte, ne di pattovire sotto alcuna condizione, con alcuno la sua castità. Esempio: Petr. Son. 226. Se non quanto il bel tesoro Di castità par che l'adorni, e fregi. Esempio: E Trionf. cap. 5. V'era con castità somma beltate.