Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
ARSICCIO
Apri Voce completa

pag.80


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ARSICCIO
Definiz: arsicciato, manomesso dal fuoco. Lat. adustus, praeustus.
Esempio: Petr. huom. Ill. E con uno stizzo arsicio fu scritto sopra 'l sasso. Qui è sopellito Pompéo.
Esempio: Dan. Purg. c. 9. Era il secondo tinto, più che perso, D'una petrina ruvida e arsiccia, Crepata, per lo lungo, e per traverso.
Esempio: E Dan. Inf. c. 14. Or mi vien dietro, e guarda, che non metti, Ancor li piedi nell'arena arsiccia [cioè rovente]