1)
Dizion. 3° Ed. .
ARSICCIO
Apri Voce completa
pag.145
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ARSICCIO.
Definiz: | Arsicciáto: Manomesso dal fuoco. Lat. adustus, praeustus. |
Esempio: | Petr. Huom. Ill. E con uno stizzo arsiccio fu scritto sopra 'l sasso: Qui è
soppellito Pompéo. |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Era il secondo tinto più, che perso, D'una petrína ruvida, e
arsiccia. |
Esempio: | E Dan. Inf. 14. Or mi vien dietro, e guarda, che non metti
Ancor li piedi nell'arena arsiccia (cioè rovente) |
|