Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INTERDIRE. Apri Voce completa pag.1029 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. INTERDIRE Dizion. 4 ° Ed. INTERDIRE, e INTERDICERE Dizion. 3 ° Ed. INTERDIRE, e INTERDICERE Dizion. 1 ° Ed. INTERDIRE Dizion. 5 ° Ed. » INTERDIRE.

INTERDIRE. Definiz: Att. Vietare, Proibire, e propriamente con autorità di superiore a inferiore, o per ufficio e con solennità, ad alcuno qualche cosa, ed altresì di fare qualche cosa. Dal lat. interdicere. – Esempio: Dant. Purg. 23: Sarà in pergamo interdetto Alle sfacciate donne fiorentine L'andar mostrando con le poppe il petto. Esempio: Bocc. Rim. 139: Quando vorrò, da cui mi fia interdetto Di su salire al monte? Esempio: Stat. Cav. S. Stef. I. 79: Interdiciamo che un cavaliere possa per un altro cavaliere procurare, se non in due casi soli. Esempio: Car. Eneid. 3, 298: E tu cerca di Corito, e d'Ausonia L'antiche terre, chè da Giove in Creta Regnar ti s'interdice. Esempio: Grazz. Rim. V. 624: Questa (la zuppa) non fu giamai da' preti o frati In alcun tempo vietata o 'nterdetta, Come molt'altri cibi sciagurati. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 43: Disse che sì come i luoghi folgorati rimangono sacrati, e non è lecito entrarvi, così temeva che Iddio non interdicesse a Pirro l'entrare dentro a Sparta. Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 17: S'interdica E l'entrare e l'uscir per la gran porta Della città. Esempio: Mont. Iliad. 11, 444: Il genitore, Celebrato indovino, avea dell'armi Il funesto mestier loro interdetto. Esempio: Leopard. Pros. 1, 264: Nè Pitagora è da riprendere per avere interdetto il mangiare delle fave, creduto contrario alla tranquillità dei medesimi sogni ed atto a intorbidarli. Esempio: Giobert. Introd. 1, 103: Contro un potere assolutamente illegittimo la ribellione non può essere interdetta. Definiz: § I. Figuratam. – Esempio: Car. Apol. 217: Siete dipinto fra certe maschere che vi mettono a cavallo in una bufala, con certe lettere sotto da scattole, che vi scomunicano e v'interdicono il comerzio de i ben nati, ec. Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 187: Nè fuggì di comunicar quelle cose confidentemente, che ragion d'amicizia e legge di buon costume permette, nè altri dovuti rispetti interdicono. Esempio: Leopard. Poes. 51: Aure soavi L'empio feto interdice All'umana virtude. Esempio: Giobert. Introd. 1, 103: La legge umana e divina, vietando la ribellione, interdice i mezzi in ordine al fine, e mira alla conservazione del pubblico potere. Esempio: E Giobert. Error. 1, XV: Quasi che la religione che interdice severamente la calunnia, permetta la contumelia e la maldicenza! Definiz: § II. E per Impedire, Togliere, Rendere impossibile, il possesso o l'uso di checchessia, o il fare checchessia. – Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 39: Alla quale (a Latona) la reale Iunone di qui adrieto interdisse il mondo. Esempio: Petr. Rim. 1, 29: Le vive voci m'erano interditte. Esempio: E Petr. Rim. G. 354: Alle quali interditte Le paterne lor leggi eran per forza. Esempio: Cont. Bell. Man. 104: Io fuggirò in Egitto, Perchè il tuo sguardo, ingrata, non m'infiamme, Poscia che qui riposo mi è interditto. Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 19: Alcuno ha detto Ch'a Nettuno ir più inanzi ivi è interdetto. Esempio: E Ar. Orl. fur. 20, 117: Se stesso rodea d'ira e di duolo Di non aver potuto far vendetta D'un che gli avea gran cortesia interdetta. Esempio: Firenz. Pros. 2, 12: Ella le ha serrato il ventre, interdetto il partorire, e dannata a una perpetua gravidezza. Esempio: Car. Stracc. 5, 5: Per non interdire una allegrezza, come questa, vi domando di grazia che non ne parliate altramente. Definiz: § III. Riferito a persona, e con un compimento retto dalla particella Da, si usò per Escludere, Tener fuori, Privare. – Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 51: Non è null'altro (l'interdetto) che interdicere gli uomini abitatori da certi sacramenti che si devono ricevere, ec. Esempio: Segner. Pred. 622: Piccol peccato fu quello di Mosè e di Aronne, quando.... furon ritrosi a chieder acqua, non meritata, da' sassi. Eppur però fur interdetti dalla terra promessa. Definiz: § IV. Term. del Diritto canonico. Colpire, Punire, d'interdetto o interdizione; riferito a persona, ed anche a luogo. – Esempio: Vill. G. 562: E fu la terra e la santa città interdetta. Esempio: Vell. Cron. 71: Ivi stetti infino al 1338 di maggio, e allotta mi parti', perocchè fu interdetta Bologna, e privata dello Studio, e vennimene a Careggi. Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 51: Che è a dire: io interdico il cotale luogo....? Non è nulla altro, che ec. Esempio: Pataff. 9: Ch'i' credo ben che fosse maledetto Il punto, l'ora e 'l dì ch'i' nacqui al mondo, Come chi è in pergamo interdetto. Esempio: Machiav. Stor. 1, 88: Si partì di Firenze sdegnato, e la interdisse. Definiz: § V. Per similit. – Esempio: Galil. Op. V, 328: Per eseguire una tal determinazione, sarebbe necessario proibir non solo il libro del Copernico..., ma bisognerebbe interdire tutta la scienza d'astronomia intiera. Definiz: § VI. Term. di Giurisprudenza. Interdire alcuno, vale Privarlo con sentenza di Tribunale dell'amministrazione de' suoi beni, ed anche talora del governo della sua propria persona; ed altresì Privarlo del diritto di esercitare pubblici ufficj; ed usasi pure assolutam. – Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 582: Buon numero di vostri buoni cittadini,... per altre novità state nella città vostra pe' tempi passati, sono stati admoniti, interdetti, relegati e confinati.