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INVIOLABILE.
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INVIOLABILE.
Definiz: Add. Non violabile, Che non si deve violare, offendere, menomare, trasgredire; detto specialmente di patto, legge, diritto, rito, e simili; ed altresì di fede, e simili.
Dal lat. inviolabilis. –
Esempio: Tass. Gerus. 17, 48: Così ne faccio qui stabil promessa: Così ne giuro invïolabil fede.
Esempio: Dav. Tac. 1, 290: Cotal pace, come di comune sangue sagrata, tengono per inviolabile.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 55: Le ragioni dell'ambascerie e dell'ospizio sono sacrosante e inviolabili.
Esempio: Torric. Lez. 3: Finisco supplicando l'Onnipotenza divina a prosperar sempre più questa virtuosissima adunanza, dall'autorità della quale escono nel mondo gli editti inviolabili della letteratura.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 19: Grozio sostiene generalmente che tutte le convenzioni, che si fanno coi nemici, debbono essere osservate con una fedeltà inviolabile.
Esempio: Parin. Poes. 20: Poi che sì vuole invïolabil rito Del Bel mondo, onde tu se' cittadino.
Esempio: E Parin. Poes. 53: Detta al suo palato E alla sua fame invïolabil legge.
Esempio: Capp. Econ. 418: Egli non s'arrischiando ad assalire così di fronte la proprietà, ma cercando come di soppiatto indebolire il principio che la dichiara inviolabile, proponeva ec.
Definiz: § I. Detto di segreto inviolabile, o simile, vale Che non può o non deve essere svelato, tradito. –
Esempio: Crudel. Pros. 166: Per incontrare con le donne ritenute, e che voglion passare per moderate e aliene dal conversare, tornerà bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto.
Esempio: Giobert. Rinnov. Proem. 1, 7: Non imiterò taluno de' miei avversarj, abusando i secreti inviolabili, e prevalendomi di lettere scrittemi sotto il suggello dell'amicizia.
Definiz: § II. E figuratam., e poeticam., per Che non dev'essere violato, profanato, con falsi giuramenti. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 29, 28: E per questo una legge fare intendo, Tra quelle mie che mai tempo non sciolse, La qual per le inviolabil acque giuro Che non muterà secolo futuro.
Esempio: Car. Eneid. 2, 261: Voi fochi eterni e 'nviolabili.... a quel ch'io dico Per testimoni invoco.
Definiz: § III. Detto di luogo, vale Che non si deve invadere o turbare comecchessia. –
Esempio: Giobert. Apol. 25: La religione, in tal duro frangente, non potea altrimenti affacciarsi cara ed amabile agli uomini, che porgendo loro un porto di pace e tranquillità, inaccessibile alle tempeste mondane, negl'inviolabili ritiri del deserto e del chiostro.
Definiz: § IV. Detto di persona, vale Che non può dalla forza della comune autorità civile essere assoggettato a pena o privato della libertà, Immune dall'azione della giustizia; ed altresì Non soggetto a sindacato.
Definiz: § V. E per Che non può esser danneggiato, offeso, nella persona; ed altresì Invulnerabile. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 29, 17: Così dicendo, Rodomonte onesto Fe' ritornar, ch'in tanta volontate Venne, ch'invïolabil si facesse, Che più ch'ella non disse, le promesse.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 41, 29: E perchè gli facean poco mestiero L'arme (ch'era inviolabile e affatato), Contento fu che l'avesse Oliviero.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 101: Ma quella parte, ch'ha dal padre interna, Non può perire, e l'arde il foco in vano; Perocch'è invïolabile ed eterna.
Esempio: Dav. Tac. 2, 81: Marico nella battaglia fu preso e gittato alle fiere; e perchè non lo sbranavano, il volgo sciocco credeva che fusse inviolabile.
Definiz: § VI. E con un compimento retto dalla particella Da. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 361: Chi non torrebbe di patto l'esser inviolabile dal caldo e dal gelo?
Definiz: § VII. Pur figuratam., per Incorruttibile, Inalterabile, Immutabile, e simili; detto di cose morali. –
Esempio: S. Ag. C. D. 5, 146: Saranno (i corpi) vestiti di certo ed inviolabile dono d'immortalitade.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 274: Messer Bernardino Alberghetti da Rimini.... è dottor di molte buone lettere, d'assai lunga pratica, e d'una inviolabile integrità.
Esempio: Lottin. Avved. civ. 17: È legge inviolabile della natura, che il maggiore mai non è vinto dal minore.
Esempio: Tass. Gerus. 15, 39: Ben degna invero La domanda è di te; ma che poss'io, S'egli osta invïolabile e severo Il decreto de' cieli al bel desio?
Esempio: Magal. Elog. Leop. 1: Gli riuscì, con un tenore inviolabile d'incorrotta giustizia, e con l'uso d'un'affabilità incomparabile, di guadagnarsi gli animi, ec.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 7: Regole certe e inviolabili della legge naturale, regole anteriori allo stabilimento della civil società,... son le seguenti, cioè: ec.