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Dizion. 3° Ed. .
POLO
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pag.1228
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POLO.
Definiz: | Poli son due punti termini dell'asse, intorno a' qua' si volgon le Sfere. Latin. polus,
vertex. |
Esempio: | Dant. Purg. 1. Io mi volsi a man destra, e posi mente All'altro polo, e vidi
quattro stelle. |
Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 8. Di che 'l polo di quà tutto quanto
arde. |
Esempio: | E Dan. Parad. 10. Come stelle vicine a' nostri poli.
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Esempio: | Petr. Son. 257. Or vedi insieme l'uno, e l'altro polo, Le stelle vaghe, ec.
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Esempio: | E Petr. Canz. 20. 4. A' duo lumi, che ha sempre il nostro
polo. |
Definiz: | §. Poli nella calamita: si dicon Que' punti, ove ella esercita la sua maggior virtù. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 220. E posta la calamita, ec. se le vadia accostando in maniera,
che lo guardi sempre dirittamente col polo. |
Esempio: | E Sag. Nat. Esp. appresso. Si volga in diritro al polo
della calamita. |
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