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Dizion. 5° Ed. .
MARCA
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MARCA. Definiz: | Sost. femm. Voce che nel medio evo significava Confine, Termine, di Stato; e per estensione, Contrada, Paese, Regione, segnatamente posta a confine di alcun territorio. |
Dal lat. barbaro marcha, Confine o Terra di confine; e questo dal gotico marka, antico tedesco marcha, provenz. marca e portogh. marca, franc. marche e marce. – Esempio: | Armann. Fiorit. 26: La marca ebbe uno signore, il quale fu detto marchese, perciò che sua terra si è col mare: onde marca tanto viene a dire quanto terra confina col mare. |
Esempio: | Vill. G. 608: Per li Fiorentini si deliberò di non far quella impresa,... perchè il Borgo era di lungi, e fuori di nostre marche. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 27, 129: Avean piene le ripe i grassi armenti, Quivi condotti da diverse marche. | Esempio: | Borgh. V. Stud. Div. Comm. 245: Nè io so vedere perchè gli accaggia mutare una parola che sta benissimo, chè marca vuol dire paese e regione. |
Esempio: | E Borgh. V. Disc. 2, 475: Donò a questo buon Vescovo l'anno 1126 molte castella e case e terre, che l'aveva in questa marca di Toscana, interno all'Elsa la maggior parte. | Esempio: | Tass. Dial. 2, 344: Ma da marca deriva marchese, ch'era nome di provincia posta ne' confini. | Esempio: | Ammir. Stor. 1, 24: Questo nuovo titolo di marchese, così detto da marca, che vuol dir limite (e limiti chiamarono i Romani i confini dell'Imperio), dovette intorno questi tempi o poco innanzi apparire, quando era già, da uficio dato a tempo, divenuta dignità perpetua. | Esempio: | E Murat. Dissert. Antich. Ital. 1, 48: Finchè durò la schiatta e signoria de i discendenti da Carlo Magno, marche non furono verso la Francia e Germania, perchè tutti questi regni ubbidivano a quella real prosapia. Ma da che la medesima venne meno, e l'Italia cominciò ad avere i suoi particolari re, allora si cominciarono anche a formar varie marche a i confini della Francia e della Germania. | Esempio: | Bott. Stor. Amer. 1, 69: Le marche di Cornovallia non essere state tassate, se non nelle proprie assemblee o parlamenti loro, fino a tanto che ec. |
Definiz: | § I. Figuratam. e poeticam., parlandosi del mondo. – | Esempio: | Dant. Purg. 19: Parlare in modo soave e benigno, Qual non si sente in questa mortal marca. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 448: Qual non si sente in questa mortal marca; cioè sì fatto parlare non si sente in questo mortale mondo: imperò che qui parlano li omini e non li angiuli. |
Definiz: | § II. Valeva pure Facoltà, o Diritto, che uno Stato concedeva ad un proprio suddito di ricattarsi di un danno recatogli da un suddito di altro Stato, o di violenza patita contro le leggi di guerra; e Lettera di marca, si disse Quella lettera con la quale concedevasi tale diritto. – | Esempio: | Albizz. R. Commiss. 1, 317: Supplicheretelo (il re d'Aragona).... che si degni levare tutte le cose fatte contro a' nostri cittadini; sì che liberamente e sicuramente nel suo regno possano andare, stare, usare e trafficare con le loro mercatanzie e cose, sanza sospetto, o sanza altra sicurtà o salvacondotto.... Ed ancora il supplicherete che si degni levare le rappresaglie e marche concedute, già lunghissimo tempo, a Maiolica contro alla communità e cittadini nostri. | Esempio: | Lampr. Comm. neutr. 1, 234: Il predato.... implorasse la sovrana autorità contro un pirata che avesse mentita la bandiera di una potenza belligerante, o avesse esercitati atti di ostilità senza autorità legittima, e senza lettere di marca. |
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