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Dizion. 3° Ed. .
PERICOLO
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pag.1190
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PERICOLO.
Definiz: | Male, e rovina soprastante, rischio. Lat. periculum, discrimen. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. 1. Pieno di noia, d'angoscia, e di fatica, e ad infiniti pericoli
soggiacere. |
Esempio: | E Bocc. Proem. n. 3. Pericolo, che seguir ne potesse, aveva
potuto ne rompere, ne piegare. |
Esempio: | Fav. Esop. Credendosi in pericolo di morte. |
Esempio: | Dan. Parad. 8. Solea creder la gente il suo periclo. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 6. 31. Egli è costume, ec. dire, che coloro dicevano il vero,
da' quali non è più pericolo di doverlo udire. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 2. E' non ci è pericolo nessuno, il mal suo è letargo, ec.
male comune a tutti coloro, ec. |
Esempio: | E Boez. Varch. 1. pr. 3. Pensi tu, che questa sia la prima
volta, che sia stata, ec. stimolata, e posta in pericolo la sapienza. |
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