1)
Dizion. 2° Ed. .
PASTA
Apri Voce completa
pag.585
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PASTA.
Definiz: | Proprio farina intrisa con acqua, e coagulata col rimenarla. Lat. pasta. |
Esempio: | Cr. 3. 7. 13. La pasta del frumento usiamo in molti modi: se è azzima e viscosa, è
enfiativa, e a smaltir dura. |
Esempio: | Lab. n. 252. E chi non sà che per rimenar la pasta, che è cosa insensibile, ec.
gonfia? |
Definiz: | ¶ Per metaf. in proverbio. |
Esempio: | Bocc. n. 34. 2. Huomo idiota era, e di grossa pasta [cioè materiale] Lat.
esse crassa Minerva. |
Definiz: | ¶ Ed esser di buona pasta, che tanto è a dire, di benigna, e buona natura. Lat.
oleo tranquillior. |
Definiz: | ¶ Metter mano in pasta, comincíare a intrigarsi, e ingerirsi in qualche negozio. Lat.
aliquid aggredi. |
Esempio: | Pataff. Ha messo mano in pasta, e va a brodetto. |
Esempio: | Morg. E pentissi aver messo mano in pasta. |
Esempio: | Matt. Franz. Rim. burl. Or s'io volessi metter mano in pasta A raccontar la sua
manifattura, Non bastería di fogli una catasta. |
Definiz: | ¶ E quell'altro. Per rimenar la pasta il pan s'affina, che è, Con l'esercizio si và acquistando.
|
Definiz: | ¶ E da PASTA PASTELLO, che è piccolo pezzuolo di pasta. Lat. pastillus. |
Definiz: | ¶ PASTONE, pezzo grande di pasta, spiccato dalla massa, dal quale si spicca pezzetti di
pasta, per formarne il pane. |
|