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Dizion. 3° Ed. .
CESSO
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pag.321
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CESSO.
Definiz: | Luogo deputato per deporre il superfluo peso del ventre. Lat. latrina, forica.
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Esempio: | Albert. cap. 38. Per la grande necessitade ee costretto l'onesto huomo d'andare in
un cesso. |
Esempio: | Lib. Son. Che commesso sia tu 'n un cesso, e fitto. |
Definiz: | §. Per Aggravj, obblighi, lazze, debituzzi, e qualunque altra simil cosa piccola, ma noiosa. |
Esempio: | Lib. Son. Tre lire, quattro lire, un fiorin d'oro, Tutto dì mi rovinan nuovi
cessi. |
Definiz: | §. In proverbio: Ogni casa ha cesso, e fogna, o vero acquaio: e vale Per ognun c'è che dire, e che
in ogni famiglia son delle imperfezioni. |
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