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Dizion. 2° Ed. .
STRANIERE
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STRANIERE.
Definiz: | Straniero, forestiero. Lat. alienigena, peregrinus. |
Esempio: | Bocc. n. 99. 4. Avvisò che gentil'huomini, e stranieri fossero. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 12. E così l'usava lo straniere, pure che
ad esse s'avvenisse, come l'avrebbe il proprio Signore usate. |
Esempio: | Coll. S. Pad. Io sono straniero della terra, e peregrino, come tutti i padri
miei. |
Esempio: | E Collaz. S. Pad. appresso. O che tu ti facci straniero
della sua refezione. In questo significato diciam, farsi nuovo. |
Esempio: | Cr. 9. 82. 2. I figliuoli suoi perseguita, sì come stranieri [cioè, sì come
strani, e non propri] Lat. alienus. |
Definiz: | ¶ E per lontano. |
Esempio: | S. Agost. C. D. Essa cosa è tanto chiara, che è straniera da ogni scrupolo di
dubitazione. |
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