Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCORARE.
Apri Voce completa

pag.506


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INCORARE.
Definiz: Att. Far cuore, Dar animo, Incoraggiare, Stimolare. –
Esempio: Dant. Purg. 30: Quasi ammiraglio che 'il poppa ed in prora Viene a veder la gente che ministra Per gli alti legni, ed a ben far la incuora.
Esempio: Speron. Op. 1, 325: Come i santi religiosi scrivendo il vero, non poche volte visibilmente son visitati dal Signor Dio, ed incorati a continuare, così ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 65: Gl'invitò ed incorò a questa impresa.
Esempio: Bald. Vit. Guidob. 2, 50: Il che venuto a notizia del Duca, per incorarli, feceli chiamar di nuovo in corte, ed ebbe con essi un bello ed ornato ragionamento.
Definiz: § I. Detto figuratam. di cose. –
Esempio: Rim. Ant. F. Rinald. Aquin. 1, 224: E saccio che costui per me sostene Di gran pene; l'un core mi dice Che si disdice, e l'altro m'incora.
Esempio: E Rim. ant. F. Dant. Maian. 2, 472: Lo qual [desiderio amoroso] m'incora ch'io deggia allegrare Lo core e Io talento a ciascun'ora.
Definiz: § II. Incorare, si usò per Mettere in cuore, nell'animo, Imprimere nella mente, ed altresì Persuadere, Insinuare, checchessia. –
Esempio: Dant. Purg. 11: Ed io a lui: Lo tuo ver dir m'incuora Buona umiltà.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 264: M'incora, cioè mi mette in cuore.
Esempio: Dav. Tac. 1, 69: Nè Arminio e gli altri capi mancavano d'incorare i Germani: Quelli essere Romanastri dell'esercito di Varo, ec.