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Dizion. 5° Ed. .
INCORARE.
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INCORARE. Definiz: | Att. Far cuore, Dar animo, Incoraggiare, Stimolare. – |
Esempio: | Dant. Purg. 30: Quasi ammiraglio che 'il poppa ed in prora Viene a veder la gente che ministra Per gli alti legni, ed a ben far la incuora. | Esempio: | Speron. Op. 1, 325: Come i santi religiosi scrivendo il vero, non poche volte visibilmente son visitati dal Signor Dio, ed incorati a continuare, così ec. | Esempio: | Bald. Vit. Guidob. 2, 50: Il che venuto a notizia del Duca, per incorarli, feceli chiamar di nuovo in corte, ed ebbe con essi un bello ed ornato ragionamento. |
Definiz: | § I. Detto figuratam. di cose. – |
Esempio: | Rim. Ant. F. Rinald. Aquin. 1, 224: E saccio che costui per me sostene Di gran pene; l'un core mi dice Che si disdice, e l'altro m'incora. | Esempio: | E Rim. ant. F. Dant. Maian. 2, 472: Lo qual [desiderio amoroso] m'incora ch'io deggia allegrare Lo core e Io talento a ciascun'ora. |
Definiz: | § II. Incorare, si usò per Mettere in cuore, nell'animo, Imprimere nella mente, ed altresì Persuadere, Insinuare, checchessia. – |
Esempio: | Dant. Purg. 11: Ed io a lui: Lo tuo ver dir m'incuora Buona umiltà. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 69: Nè Arminio e gli altri capi mancavano d'incorare i Germani: Quelli essere Romanastri dell'esercito di Varo, ec. |
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