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INCORARE, e INCUORARE
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INCORARE, e INCUORARE.
Definiz: Mettersi in cuore, Avere in cuore, cioè nell'animo, nel pensiero, nella fantasía. Lat. statuere. Gr. ἐνθυμεῖν, προθυμεῖν.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Mi diedi a servir loro, ammonendogli, che se incoreranno bene nella mente loro, leggiermente potranno aver nel cuor loro quella battaglia.
Definiz: §. Per Mettere in cuore, Persuadere. Lat. in animum inducere, in mentem iniicere. Gr. πείθειν.
Esempio: Dant. Purg. 11. Ed io a lui: lo tuo ver dir m'incuora Buona umiltà.
Esempio: Nov. ant. 73. 2. Messere, perchè io fu' incorato di recar pesche; che se io l'avessi recate, io sare' ora cieco.
Esempio: Liv. dec. 3. Ciascuno fu incorato di fare il peggio, ch'e' potesse.
Definiz: §. Per Dar cuore, Dar animo, Fare altrui cuore, Fare altrui animo. Lat. animos addere.
Esempio: Dant. Purg. 30. Quasi ammiraglio, che 'n poppa, ed in prora Viene a veder la gente, che ministra Per gli alti legni, ed a ben far la 'ncuora.
Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 77. Lo qual (desiderio amoroso) m'incora, ch'io deggia allegrare Lo core, e lo talento a ciascun'ora.
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 34. Nè Armino, e gli altri capi mancavano d'incorare i Germani.