Lessicografia della Crusca in rete

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INCHIOSTRO
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INCHIOSTRO.
Definiz: Materia liquida, e nera, colla quale si scrive, o si stampano i libri. v. Flos 32. Lat. atramentum. Gr.τὸ μέλαν.
Esempio: Arrigh. 52. Se il cielo fosse pergamena, e le foglie degli alberi scrivani, il mare, e l'acque inchiostro, i miei mali non potrebbono scrivere.
Esempio: Cr. 5. 8. 8. La qual cosa testimonia il panno bagnato d'inchiostro, lo quale ec.
Esempio: Dant. Par. 19. E quel, che mi convien ritrar testeso, Non portò voce mai, nè scrisse inchiostro.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 276. La natura con onesta arte ci ha dato modo di vicitarci, cioè con lettere, le quali in poco inchiostro dimostrano la profondità de' nostri animi.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 55. Sopra tutto le lettere sbandite, E penne, e inchiostro, e carta, e polver era.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Dant. Purg. 26. Li dolci detti vostri ec. Faranno cari ancora i loro inchiostri.
Esempio: Petr. canz. 4. 5. Ond'io gridai con carta, e con inchiostro.
Esempio: Tass. Ger. 20. 94. Se tanto lice a' miei Toscani inchiostri.
Esempio: Buon. rim. 69. Porgo la carta bianca A i vostri sacri inchiostri.
Esempio: E Buon. rim. 70. Già non ponno in obblío, Benchè 'l mortal sia morto, Porsi i dolci leggiadri, e sacri inchiostri.
Definiz: §. II. Scrivere di buono inchiostro, vale Scriver il parer suo liberamente, e senza riguardo.
Definiz: §. III. Raccomandare di buono inchiostro, vale Raccomandar caldamente. Lat. commendare de meliori notâ.
Definiz: §. IV. Il tuo inchiostro non tigne, si dice ad uno, che non ha credito, e di cui la scrittura non passa per buona.