Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . IN Apri Voce completa pag.423 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. D'ORA IN ORA. Dizion. 1 ° Ed. » IN Dizion. 1 ° Ed. IN Dizion. 1 ° Ed. IN ABBANDONO Dizion. 1 ° Ed. IN ALTO Dizion. 1 ° Ed. IN ASCOSO Dizion. 1 ° Ed. IN ASTRATTO Dizion. 1 ° Ed. IN CAGNESCO Dizion. 1 ° Ed. IN CHIOCCA. Dizion. 5 ° Ed. CAMPESTRE, e talvolta in poesia CAMPESTRO.

IN Definiz: Preposizione. S'aggiugne a' verbi, che significhin moto, e stato, e aggiunta a' verbi di stato, significa internità. Lat. in. Esempio: Bocc. n. 17. 50. Con lei in un lettuccio assai piccolo si dormiva. Esempio: Dan. Inf. c. 32. Ch'io vidi due ghiacciati in una buca. Esempio: Petr. canz. 8. 1. Or vien mancando, e troppo in lei m'attempo. Definiz: ¶ Aggiunta a' verbi, che significhin moto a luogo, significa mutamento di luogo, di tempo, e di cosa. Esempio: Bocc. Introd. n. 46. Usciti della Città si misero in via. Esempio: Dan. Purg. c. 4. Ch'al sommo pinge noi di collo in collo. Esempio: E Dan. Purg. can. 14. Di corno in corno, e tra la cima, e 'l basso. Esempio: Bocc. n. 1. 11. Andava di giorno in giorno di male in peggio. Definiz: ¶ Si pone ancora avanti agli avverbi, come IN QUA, IN LA, IN GIU, IN SU, IN BASSO, IN ALTO. Esempio: Bocc. n. 90. 3. Cominciò a portar mercatantia in quà, e 'n là, per le fiere di Puglia. Esempio: E Bocc. nov. 73. 13. Cominciarono ad andare in giù, della pietra cercando. Esempio: Dan. Purg. c. 8. Tacito poscia riguardare in sue. Esempio: E Dan. Inf. c. 1. Guardai in alto, e vidi le sue spalle. Definiz: ¶ In composizione con le consonanti L. M. R. La N. si converte in esse seguenti, come INLECITO ILLECITO, INMOBILE IMMOBILE, INRAZIONALE IRRAZIONALE: con l'altre consonanti, e con le vocali, si sta ferma, e avanti al B. e al P. si converte in M. secondo l'uso comune. Definiz: ¶ Talora in composizione non denota senso contrario dal primitivo, come, INASPRIRE, INCRUDELIRE, INVELENIRE, INCIPRIGNIRE, INALBERARE, INARBORARE, INARIDIRE, INVECCHIARE, INCORARE, INNANIMIRE, e simili. Definiz: ¶ Talora il denota, ma è più propria de' latini, come inobbedienza, insufficienza, inabilità, inquietare, perchè noi in quella vece ci serviamo della DIS, della S, e tal volta della MIS. come DISASPRIRE, SVELENIRE MISFATTO. E appo di noi ha la IN anche diversi significati, come.