Lessicografia della Crusca in rete

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RESTO.
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RESTO.
Definiz: Rimanente, Avanzo, Residuo, Restante, Cosa rimasa. Lat. reliquum. Gr. τὸ λοιπόν.
Esempio: G. V. 11. 89. 8. Avendo eglino ad avere di resto dal nostro comune alla fine della guerra intorno di 25000. fiorini d'oro.
Esempio: E G. V. 12. 48. 1. Domandando messer Mastino tra di resto, e d'ammenda più di 130000. fiorini d'oro, i Fiorentini saviamente feciono ordine, e dicreto, che più stadichi non gli mandassono.
Esempio: M. V. 8. 78. Noi dicemmo poco appresso di sopra l'utile, e savia diliberazione, che prese il nostro comune contra al resto della compagna.
Esempio: Bern. Orl. 2. 23. 75. Perchè il giuoco è ridotto al sezzo resto.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 36. Meglio era, che venuto quì non fussi, Che tu hai scontro il tuo ventuno in frussi, E vanne dell'avanzo del tuo resto.
Definiz: §. I. Far del resto, vale Giucare tutto il restante del danaro.
Esempio: Malm. 9. 33. E chi dà in picche, e a giucar non è lesto, Vi perde la figura, e fa del resto.
Definiz: §. II. Per metaf. vale Arrischiare il tutto.
Esempio: Ciriff. Calv. 4. 133. Quì ci bisogna avere occhio, e cervello, Ch'a questo tratto ognun fa del suo resto.
Definiz: §. III. Dare il resto, o il suo resto.
v. DARE IL RESTO.
Definiz: §. III. Del resto, posto avverbialm. vale Ma quanto a quello, che resta a dire. Lat. caeterum. Gr. τὸ λοιπόν.
Esempio: Sagg. nat. esp. 175. Del resto l'acqua, che per di sotto ne cola, è salata.