1)
Dizion. 2° Ed. .
SICURO, e SEGURO SECURO.
Apri Voce completa
pag.789
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
SICURO, e SEGURO SECURO.
Definiz: | Senza sospetto, fuor di pericolo. Lat. securus, tutus. |
Esempio: | Petr. canz. 4. 6. Con queste armi vincevi il mio cuor duro, Or se tu disarmato, io
son sicuro. |
Esempio: | Dan. Inf. 21. Securo già da tutti i vostri schermi? |
Esempio: | Bocc. canz. 6. 1. E ciascuna mia arme posi in terra, Come sicuro chi si fida face.
|
Esempio: | E Bocc. nov. 19. 25. Acciocchè i mercatanti, e le mercatantie
sicure stessero. |
Esempio: | Dan. Par. 7. Esser dovrien da corruzion sicure. |
Esempio: | Bocc. n. 43. 16. Noi t'accompagneremo infino ad un castello, ch'è presso di qui
cinque miglia, e sarai in luogo sicuro. |
Esempio: | E Bocc. n. 14. 16. Quivi parendogli esser sicuro [cioè
in luogo libero] |
Definiz: | ¶ Porre in sicuro vale, porre in istato sicuro. |
Esempio: | Pass. 11. Tu non hai male di rischio, ec. I medici ti pongono in sicuro di questa
infermità. |
Definiz: | ¶ Per ardito. Lat. audens, confidens. |
Esempio: | Dan. Par. 13. Non sien le genti ancor troppo sìcure A giudicar. |
Esempio: | E Dan. Inf. 21. Mestier gli fu d'aver sicura fronte.
|
Esempio: | Bocc. n. 77. 25. E a far ciò convien, che chi 'l fa sia di sicuro animo.
|
Definiz: | ¶ Per quegli, che può assicurarsi di suo sapere, e di suo potere. Lat. solers.
|
Esempio: | G. V. Questi fue huomo savio, giusto, e grazioso, prode, e sicuro in arme, onesto,
e cattolico. |
Esempio: | Cr. 9. 6. 6. E utile molto di cavalcarlo spesso, ec. perocchè, per questo, diventa
sicuro, e ardito. |
Definiz: | ¶ In vece di certo, chiaro. Lat. certus. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 13. Ed o gente sicura, Incominciai, di veder l'alto lume.
|
Esempio: | Bocc. n. 15. 28. Vivi sicuro, che come addormentato ti fossi, saresti stato
ammazzato. |
Definiz: | ¶ Render sicuro, accertare. Lat. alicui recipere. |
Esempio: | Bocc. n. 29. 10. Ma di questo vi rendo sicuro, che io non sarò mai di tal
maritaggio contento. |
Definiz: | ¶ Stare al sicuro, o nel sicuro, vale, non correr risico. Lat. tutiorem viam tenere. |
Esempio: | Passav. 202. Per istar nel sicuro miglior via è, che altri confessi tutti i suo'
peccati mortali, o veniali, o dubbi, che sieno. |
Esempio: | G. V. lib. 1. 56. 2. Feciono due risedj a modo di castella, ov'è oggi il più alto
della Città di Siena, per istar più al sicuro. |
|