Lessicografia della Crusca in rete

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NARCISO.
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NARCISO.
Definiz: Sost. masc. Nome che dalla nota favola si usa a denotare Giovane damerino che vagheggia la propria bellezza. –
Esempio: Fag. Comm. 6, 253: La maggior parte di questi Narcisi hanno ne' coperchj delle tabacchiere dipinti varj ritrattini di femmine.
Esempio: E Fag. Comm. 6, 295: Già si fa buio, sarò dalla porta dell'orto prima di questo Narciso: m'asconderò in quel salvatico, ed osserverò quanto sia per seguire.
Esempio: Panant. Paret. 35: Più dei galanti zerbinetti imbelli E più dei molli e frivoli Narcisi Gli alpestri cacciator sembreran belli Con le braccia nervose e i bruni visi.
Esempio: E Panant. Paret. 70: Gli zerbinetti tutti intirizziti, Gl'insulsi Adoni ed i Narcisi vani, Che credono ogni donna innamorata, Si buttano alla prima zimbellata.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 224: Ei si credea Un Narciso, un Adoncello, Nè frattanto s'avvedea ec.