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1) Dizion. 5° Ed. .
FARFALLINO.
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FARFALLINO.
Definiz: Sost. masc. Forma diminutiva di Farfalla. Lo stesso che Farfallina. –
Esempio: Sacch. Nov. 2, 271: Gridava.... quando un farfallino volava per la camera, per quello poco del vento che facea con l'alie.
Esempio: Med. L. Op. 2, 152: Io son di te più, Nencia, innamorato, Che non è 'l farfallin della lucerna.
Esempio: Targ. Farf. 27: Animalucci innocenti, che vivono lungo tempo, non in fetidi paduli, ma in acqua corrente e salubre, in forma di bacherozzoli; dipoi escono fuori tramutati in farfallini, vivono poche ore, ec.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. D.: Oh che pazzia è questa, fare un vestire schiccherato, pieno di farfallini, che costerà trecento lire, o più! che se egli il volesse rivendere, a mano a mano non ne trarrebbe il terzo; e se la donna si muore, non val più nulla.
Definiz: § II. In particolare così chiamasi l'Insetto roditore del grano; che mentre è verme chiamasi Punteruolo, e dai Naturalisti phalena granella. –
Esempio: Magazzin. Coltiv. 44: S'avvertisca di non bagnare il grano su l'aia, perciochè poi si riscalda e fa farfallini, ed ogni farfallino una tignuola.
Esempio: E Magazzin. Coltiv. 52: Se pure fa [il grano] qualche farfallino, con le palme delle mani attorno attorno s'ammazzano. E si mette anco una teglia o tegame grande in cima al saccone, ove anco affogano; chè, com'ho detto, ogni farfallino fa poi una tignuola.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 7: Ci è chi vuol dir ch'ei dorma in un granaio, Perch'ha il mazzocchio pien di farfallini (qui in doppio senso).
Esempio: Not. Malm. 327: Se uno dorme o si trattiene in un granaio, si suol empiere di quei farfallini che stanno fra il grano.
Definiz: § III. E per estensione, parlandosi del frutto di altre piante. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 60: I ceci riposti nei granaj non fanno farfallini, nè generano animale di sorte alcuna che gli possa offendere.
Esempio: Red. Lett. 1, 300: Queste ghiande bacano dentro, e fanno un sol baco, il quale bada a mangiarle fin tanto che è arrivato al perfetto suo crescimento; ed allora buca la scorza, e si fugge per andare a fare un bozzoletto, dal qual bozzolo esce poi fuora in figura di farfallino.
Definiz: § IV. E per Il maschio della farfalla; parlandosi delle farfalle uscite da' bozzoli destinati a fare il seme. –
Esempio: Lambr. Bach. Set. 198: Chi non ha il dono di veder le cose nascoste, non sa indovinare se quella sia casa d'un farfallino o d'una farfalla.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. 225: La femmina è molto più grossa, massime nel corpo; ella è pigra, non batte le ali, non si muove quasi: i farfallini sono più piccoli, snelli, affilati, dibattono sempre le ali, e se non volano del tutto, coll'aiuto almeno delle zampe e dell'ali corrono qua e là que' frugoli senza fermarsi giammai.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. 226: Se un farfallino abbandona la sua compagna, ne sopravviene un altro che si accosta con lei.
Definiz: § V. Figuratam., dicesi per Uomo di poca stabilità, leggerissimo. –
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 94: Quanti nomi usa il volgo nostro.... tratti da diverse traslazioni? Come.... allocco,... civetta,... farfallino, barbagianni,... bue, ec.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 269: Farfallini del mondo elegante, V'invaghite d'ognuna a prima vista.
Definiz: § VI. Avere de' farfallini, vale figuratam. Avere alcuno, o Venirgli, pensieri vani, sciocchi, da scemo, e simili. –
Esempio: Not. Malm. 1, 327: Perchè ha il mazzocchio pien di farfallini.... Quando diciamo Il tale ha de' farfallini, o delle farfalle, intendiamo È mezzo matto, e di cervello volante o instabile. E per mazzocchio intendiamo il capo, ec.