Lessicografia della Crusca in rete

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ALTARE.
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ALTARE.
Definiz: Mensa, sopra la quale s'offerisce a Dio il sacrificio. Lat. ara, altare. Gr. βωμός.
Esempio: Bocc. nov. 1. 32. A me vegna quel veracissimo Corpo di Cristo, il qual voi la mattina sopra l'altar consecrate.
Esempio: Petr. canz. 11. 4. E tra gli altari, e tra le statue ignude, Ogni impresa crudel par, che si tratti.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Come veggiamo in figura di ciò, che il Prete si para, innanzi, ch'e' vada all'altare.
Esempio: Bern. rim. Non che tovaglia, e' non v'è pure altare.
Definiz: §. I. Altare si disse dagli antichi ancora in genere femminino.
Esempio: Cap. Impr. 3. E singularmente ogni prima Domenica di ciascuno mese a udire alla sua altare la ordinata sua messa.
Esempio: E Cap. Impr. appresso: Alla detta altare, o all'altre d'essa pieve si canti.
Definiz: §. II. Scoprire gli altari, Dir le cose, che altri vorrebbe, che si tacessero, per non esser di suo servigio, che il mondo le sappia.
Esempio: Ar. Sat. 6. Ma se degli altri io vo scoprir gli altari.
Definiz: §. III. Scoprire un altare per ricoprirne un altro; si dice in modo proverbiale, spezialmente di quegli, che per pagare un debito ne contraggono un altro. Lat. Penelopes telam retexere.