Lessicografia della Crusca in rete

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VEDUTA.
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VEDUTA.
Definiz: Il vedere, vista, Lat. visus us.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. E che la gente, che v'abita sia ben sana delli lor corpi, e ben chiari, e aperti, e che la veduta, e la boce loro, sia ben chiara, e purificata.
Esempio: Pass. 104. Che sapevano, o per udita, o per veduta.
Esempio: Lib. Pred. E li discepoli si rallegrano molto della sua veduta [cioè di vederlo]
Esempio: Dan. Par. 19. Colla veduta corta d'una spanna.
Esempio: Fr. Giord. S. L'anime loro usciano dell'acqua, e volavano a Cielo in veduta del Vescovo.
Esempio: Sen. Pist. E così non sono a peso quello, che sono a veduta.
Esempio: Petr. Son. 61. Poi volò fuor della veduta mia.
Esempio: Declam. Quintal. Quintil. C. Pianse tanto, che perdee la veduta.
Definiz: §. Veduta: Luogo onde si veda molta campagna.
Esempio: Cron. Mor. Molti abituri di cittadini, ec. ben risedenti con vaga veduta.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 15. 215. Le gemme, e l'oro di miracolo, eran niente, rispetto alle campora, selve, larghi eremi, aperture, vedute, fattevi da Severo.
Definiz: §. Veduta: Figur.
Esempio: Dant. Par. 2. Lo Ciel seguente, ch'ha tante vedute [cioè tante stelle]
Definiz: §. Veduta: l'Oggetto, che si vede.
Esempio: Dan. Inf. 17. E vidi spenta Ogni veduta, fuorchè della fiera.
Definiz: §. Far veduta: per Fingere, e simulare. Lat. fingere, simulare.
Esempio: Cron. Mor. E perchè tenea amicizia, ec. e ci fece veduta, che se noi atassimo passar costui, che voleva essere insieme con noi.
Esempio: Ricord. Malasp. 166. I quali infintamente fecion veduta a i detti frati, come spiaceva loro la Signoria di Messere, ec.
Esempio: Boc. N. 67. 4. Fece veduta al Padre, che al sepolcro voleva andare.
Esempio: Allegr. Rim. Che per un qualche tragetto faccia veduta di menargli al medesimo alloggiamento.
Definiz: §. Cognoscer di vista, o per veduta. Latin. de facie cognoscere.
Esempio: Boc. Nov. 7. 9. E cui egli, per veduta non conoscea.