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Dizion. 4° Ed. .
BOCCIUOLO
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BOCCIUOLO.
Definiz: | Fiore per ancor non aperto; Boccia. Lat. calyx. Gr. κάλυξ. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 238. Si piglino foglie di bocciuoli secchi di rose
rosse. |
Definiz: | §. I. Dicesi ancora Bocciuolo Quello spazio, che è nelle canne tra un nodo, e l'altro. Lat.
internodium. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 119. Truovò uova di serpi, e quelle divise per metà,
mettendole in due bocciuoli di canna. |
Esempio: | Dav. Colt. 174. Pigni l'osso fuor della buccia, la quale rimarrà come un bocciuolo
di canna. |
Definiz: | §. II. E per similit. |
Esempio: | Cron. Morell. 283. Mangia alcuna volta la mattina un'oncia di cassia così ne'
bocciuoli. |
Esempio: | Dav. Colt. 174. Sbucciane un dito altresì, mettile il bocciuolo buono
indosso. |
Esempio: | Ricett. Fior. 30. La cassia degli Arabi ec. ha i bocciuoli grossi, e pesanti, e
che scotendogli non si sente sonare il seme. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso: Quella, che si porta di Spagna, che
ha i bocciuoli grossi oltre a modo ec. non si deve usare. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 11. Si portanno chiudere in un bocciuolo di cristallo con
acquarzente dentro. |
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