Lessicografia della Crusca in rete

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LAMMIA
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LAMMIA.
Definiz: Strega, Incantatrice, Maliarda, Larva, Ninfa. Lat. lamia. Gr. λάμια.
Esempio: Libr. Mott. Egli aveva paura, che le lammie non gli ti furassono, che anche si teneva bello.
Esempio: Bocc. nov. 85. 6. Egli è una giovane quaggiù, che è più bella, che una lammia.
Esempio: Ovvid. Pist. Tu eri allora servo, ed io era allora lammia, quando io soffersi di maritarmi a te servo.
Esempio: Virg. M. Io ho quattordici lammie.
Esempio: E Virg. Eneid. M. appresso: O lammia discorri dal cielo, e trai della faretra la vendicatrice saetta.