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Dizion. 2° Ed. .
BRACE, e BRACIA
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pag.129
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BRACE, e BRACIA.
| Definiz: | Fuoco senza fiamma, che resta delle legne abbruciate. Lat. pruna.
Fl. c. 30. |
| Esempio: | Bocc. Am.48. Ed i fuochi solamente, o nell'acque, o sopra le sue braci, davano le carni
mal cotte de' presi animali. |
| Esempio: | Cr. lib. 4. 64. 6. E pongasi, in vaso di dieci corbe, una quarteruola di cenere di
sermenti con sua brace. |
| Esempio: | E Cr. lib. 3. 7. 14. Ma s'ella sara fritta, o sotto la brace
cotta, rea è. |
| Esempio: | Passav. c. 42. Vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia e fiamma,
d'ardente fuoco pennace. |
| Definiz: | ¶ BRACE. ancora diciamo a' carboni di legne minute spenti. |
| Definiz: | ¶ E da BRACE SBRACIARE, che vale allargar la brace, perch'ella renda maggior calore. Per metaf.
largheggiare. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. Ma l'essersi Germanico, sbraciando danari,
licenze. |
| Definiz: | Sbraciare a uscita, vale, consumar senza risparmio , o riservo. |
| Definiz: | ¶ E da brace, SBRACIO, e SBRACIATA, che è mostra di voler far gran cose.
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| Esempio: | Salv. Infar. pr. Fu vanità, e come si dice, sbracío, e scoprimento di troppo
sforzato artificio. |
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