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Dizion. 4° Ed. .
FIACCARE
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FIACCARE.
Definiz: | Rompere, Spezzare, Fracassare con violenza, e con impeto; e si usa oltre all'att. signific. anche nel sentim.
del neutr. pass. Lat. discindere, frangere. |
Esempio: | Petr. son. 23. Prese ha già l'armi per fiaccar le corna A Babilonia. |
Esempio: | Sen. Pist. Vadasene, fiacchi il legame del servaggio. |
Esempio: | Serm. S. Ag. D. Alluminò la Chiesa d'Iddio, e confermò li cristiani, ruppe, e
fiaccò le catene del peccato. |
Esempio: | Guid. G. Allotta Filoteo assalío Ettore, e fiaccógli sua lancia
addosso. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Quali dal vento le gonfiate vele Caggiono avvolte, poichè l'alber
fiacca, Tal cadde a terra la fiera crudele. |
Esempio: | E Dan. Purg. 7. Fresco smeraldo in l'ora, che si fiacca
Dall'erba, e dalli fior. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 43. Fiaccandoti tu il collo uscirai della pena, nella quale esser
ti pare. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | Amm. ant. 18. 4. 6. Non si dee incontanente fiaccar l'amistà, ma a poco a poco,
come ben disse il savio, si dee discucire. |
Definiz: | §. II. In proverb. Chi non si spergiura, fiacca il collo, simile a quello; Chi dice il vero è
impiccato; che si usa per esprimere, che talora per dire il vero ne incoglie male. |
Esempio: | Pataff. 2. E chi non si spergiura, fiacca il collo. |
Definiz: | §. III. Per Istraccare, Affaticare, Affiebolire, Consumare, Logorare le forze. Lat. debilitare, fatigare, vires frangere. Gr. ἐξασθενίζειν,
ἀσθενοῦν. |
Esempio: | Petr. son. 54. E che i piè miei non son fiaccati, e lassi. |
Esempio: | E Petr. 106. Aspettando ragion mi struggo, e
fiacco. |
Esempio: | Dant. Inf. 6. Come tu vedi, alla pioggia mi fiacco. |
Esempio: | Rim. ant. Inc. 117. Che 'l pianto m'avea già sì rotto, e fiacco ec. Ch'io mi
credea ultimo ogni sospiro. |
Esempio: | Amm. ant. 1. 3. 5. Dice, che sono venenose, e che senza dubbio fiaccano la
natura. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 19. 7. Tanto quella percossa lo travaglia Sopra l'altre, che avesse
mai moleste, Che gli ha fiaccati i nervi, e l'ossa peste. |
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