Lessicografia della Crusca in rete

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CONCIA
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CONCIA.
Definiz: Luogo, dove si conciano le pelli. Lat. coriariorum officina. Gr. ἐργαστήριον.
Esempio: Lor. Med. canz. Ella sa proprio di cuoio, Quand'è in concia, o di can morto.
Definiz: §. I. Per la Materia stessa, onde si conciano le pelli.
Esempio: Buon. Fier. 2. 2. 6. Pasticchi, saponetti, delicate Conce di guanti, e di scarpini adorni.
Definiz: §. II. Per metaf.
Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Colle menzogne mescolar conviene Qualche poco di vero, e questa concia In degnità le carote mantiene.
Esempio: Malm. 10. 47. Al fragor di tal concia di caviale La bestia fece subito due facce.
Definiz: §. III. Per lo Domesticamento degli uccelli di rapina. Lat. cicuratio.
Esempio: Fir. nov. 6. 246. La quale ec. si fu accorta, che l'uccello non avea più bisogno di concia.
Definiz: §. IV. E Concia per l'Accomodamento, che si fa a' vini, coll'infondervi checchessia.
Esempio: Dav. Colt. 165. tit. Concia di vini.