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1) Dizion. 5° Ed. .
ARRENARE.
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ARRENARE.
Definiz: Neutr. Ficcarsi nella rena, Dare in secco; e dicesi propriamente delle navi. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 21, 1: Fra tutte l'altre donne tu, Maria, Sanza la qual la mia barchetta arrena.
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 278: Avendo solamente auto un poco di disgrazia nell'entrare nel porto, perchè la quadrireme capitana arrenò.
Esempio: Targ. Viagg. 9, 307: Fu di mestieri a Rutilio il girar largo colla sua lancia per non arrenare.
Definiz: § I. E figuratam. per Arrestarsi, Essere impedito dal proseguire in checchessia. –
Esempio: But. Comm. Dant.: Quando vedono arrenare coloro che reputan savj, arrenano e fermansi.
Esempio: Varch. Ercol. 94: D'uno il quale ha cominciato a favellare alla distesa, o recitare un'orazione, e poi temendo o non si ricordando si ferma, si dice:.... egli è arrenato.
Esempio: Lipp. Malm. 8, 15: Or sù, perch'io non caschi nella pena De' cinque soldi, ecco ritorno a bomba A Brache d'or, che nel salire arrena Per quella scala che va su per tromba.
Esempio: Not. Malm. 633: Arrena, intoppa, si ferma, non seguita il viaggio; traslato dalle navi, quando si fermano, perchè toccano il letto dell'acqua, che si dice Arrenare o Incagliare. De' quali verbi ci serviamo per esprimere non tanto il fermarsi in un viaggio, quanto il fermarsi in un discorso, o nel proseguimento di qualsivoglia azione, negozio ec.
Esempio: Fag. Rim. 7, 249: E poi io entrerei nell'un via uno, E non uscire' a bene; ond'è ch'i' arreno.
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 84: La risposta ch'io vo compilando,.... correva risico d'arrenare.
Definiz: § II. Arrenare in forza d'Attivo, vale Pulire strofinando con rena; e dicesi di pietre, marmi, stoviglie, rami ec. Renare. –
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 44: Non sarai costretto ogni volta che si debbe ricuocere la medaglia, ad arrenarla colla renella di vetro.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 167: I quali [piperini] quando siano battuti col ferro e non arrenati con rena o sasso di tufi, si possono spianare con la medesima mistura.
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 426: Il pavimento si lavasse con rannata calda e si arrenasse.