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1) Dizion. 5° Ed. .
ONORATORE.
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ONORATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Onorare. Chi o Che onora. ‒
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 103: Questi morì giovanetto..., onoratore di valenti uomini, liberale e virtuoso amatore di giustizia.
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 75: Sie discreto, savio, cortese, largo donatore, onoratore, ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 174: Dopo Romulo fu eletto re Numa Pompilio sabinese, omo iustissimo ed onoratore delli idii.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 327: Mi pare intendere ch'e' detti onoratori osserveranno il giudicato.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 109: Sempre in parole è (il mondo) onoratore della virtù.