Lessicografia della Crusca in rete

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DIMANE
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DIMANE.
Definiz: Il giorno vegnente. Lat. cras. Gr. αὔριον.
Esempio: Liv. dec. 1. E studiando Marco Claudio, che Icilio desse mallevadori di ritornare la dimane la pulcella a corte ec.
Esempio: Albert. 64. Lo stolto sempre procrastina di far bene dicendo: dimane farò bene, doman farò bene; e sempre l'un dimane dimanda l'altro dimane, e non mai oggi; dai cagione, che oggi promette di far dimane, e quando dimane è venuto, e anche promette dimane, e così tuttavia li fugge dimane.
Definiz: §. Per Lo principio del giorno. Lat. mane, tempus matutinum. Gr. ἔως.
Esempio: Dant. Inf. 33. Quando fui desto innanzi la dimane, Pianger senti' fra 'l sonno i miei figliuoli.
Esempio: M. V. 10. 27. Tra 'l giorno, e la notte appresso l'alpe passarono ec. ed alla dimane si trovarono nel piano presso a santo Spirito in sul Rodano.