Lessicografia della Crusca in rete

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SOLLAZZARE
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SOLLAZZARE.
Definiz: Neut. Pigliarsi piacere, e buon tempo. L. genio indulgere.
Esempio: Boc. g. 1. f. 5. Quinci levatici, alquanto n'andrem sollazzando, ec. Similmente in alcuna parte n'andrem sollazzando.
Esempio: Bern. Orl. 2. 15. 46. A cui nel mezzo nudo un giovanetto Cantando sollazzava, e facea festa.
Definiz: §. In sent. neut. pass. Prendersi carnal piacere. Latin. oblectari, explere libidinem.
Esempio: Boc. Nov. 69. 13. Disse, che in presenza di lui, con Pirro si sollazzerebbe.
Definiz: §. In att. signific. Dar piacere, piacevolmente intertenere. Lat. oblectare, delectare.
Esempio: Bocc. Nov. 8. 4. Con belli motti, e leggiadri, ricreare gli animi degli affaticati, e sollazzar le Corti.
Esempio: Boez. Varc. 2. pr. 1. Quando con zimbegli, e allettamenti di non vera felicità ti si girava dintorno sollazzandoti