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Dizion. 3° Ed. .
SOLLAZZARE
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SOLLAZZARE.
Definiz: | Neut. Pigliarsi piacere, e buon tempo. L. genio indulgere. |
Esempio: | Boc. g. 1. f. 5. Quinci levatici, alquanto n'andrem sollazzando, ec. Similmente
in alcuna parte n'andrem sollazzando. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 15. 46. A cui nel mezzo nudo un giovanetto Cantando sollazzava, e
facea festa. |
Definiz: | §. In sent. neut. pass. Prendersi carnal piacere. Latin. oblectari, explere
libidinem. |
Esempio: | Boc. Nov. 69. 13. Disse, che in presenza di lui, con Pirro si sollazzerebbe.
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Definiz: | §. In att. signific. Dar piacere, piacevolmente intertenere. Lat. oblectare,
delectare. |
Esempio: | Bocc. Nov. 8. 4. Con belli motti, e leggiadri, ricreare gli animi degli
affaticati, e sollazzar le Corti. |
Esempio: | Boez. Varc. 2. pr. 1. Quando con zimbegli, e allettamenti di non vera felicità ti
si girava dintorno sollazzandoti |
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