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SCORZARE
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SCORZARE.
Definiz: Levar la scorza. Lat. corticem detrahere, decorticare.
Esempio: Grad. S. Girol. La terza virtù, che ha il serpente si è, che quando è vecchio, e vuole ringiovaníre, molto digiuna, e diventa magro, e va, e truova una entrata stretta, e entrandovi strettamente, tutto si scorza, e rinnovasi, ec. [qui neut. pass. Latin. pellem exuere]
Esempio: Tass. Gerus. 13. 49. No no più non potrei, vinto mi chiamo, Ne corteccia scorzar, ne svellar ramo.
Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 12. L'erbe, e gli alberi scorza, e disonora.
Esempio: E Ber. Orl. 2. 9. 5. L'erbe, e gli arbori spianta non pur scorza.
Definiz: §. Per metaf. Lat. spoliare, exuere.
Esempio: Petr. Son. 238. Deh perchè me del mio mortal non scorza L'ultimo dì.
Esempio: Grad. S. Girol. S. Paolo disse: scorzatevi del vecchio peccato, e vestitevi di Giesucristo.