Lessicografia della Crusca in rete

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ORGOGLIO
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ORGOGLIO.
Definiz: Alterezza, Grandigia, Superbia. Lat. fastus, superbia, contumacia. Gr. ὄγκος, ὑπερηφανία, θρασύτης.
Esempio: G. V. 1. 2. 1. Per lo suo orgoglio, e forza si credette contrastare a Dio.
Esempio: E vit. Maom. 5. Maometto divenuto di povertà in ricchezza sì montò in grande orgoglio, e superbia.
Esempio: Gr. S. Gir. Quegli fa grande orgoglio, che si vendica di colui, che male gli fa.
Esempio: Petr. son. 138. Ed ha sì eguale alle bellezze orgoglio, Che di piacere altrui par che le spiaccia.
Esempio: E Petr. canz. 6. 3. Orgoglio, e ira il bel passo, ond'io vegno, Non chiuda, e non inchiave.
Esempio: Dant. Purg. 2. Queti senza mostrar l'usato orgoglio.
Esempio: E Dan. Par. 6. Esso atterrò l'orgoglio degli Arabi, Che diretro ad Annibale passaro L'alpestre rocce.