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Dizion. 3° Ed. .
ALITO.
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ALITO.
Definiz: | Fiato. Lat. halitus, spiritus. |
Esempio: | Cr. 5. 8. 6. Aiuterà la virtù digestiva, e farà buono alito. |
Esempio: | Nov. Ant. 68. 3. Volgi la faccia nell'altra parte, che l'alito tuo non offenda il
Re. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 6. 124. O per vederne il vero in quello specchio de' suoi
vitupérj, non appannato d'alito d'adulazione (Qui per similit.) |
Definiz: | §. Per lieve soffiar di venti. Lat. aura. Gr. αὖρα αὔρα. |
Definiz: | §. Per vapor fummoso. Lat. terrae halitus. Gr. ἀναθυμίασις. |
Esempio: | Dan. Inf. 18. Per l'alito di giù, che vi s'appasta. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 263. Quell'alito ancóra di finissimo spirito, che sfuma nel
tagliare la buccia d'un cedrato acerbo. |
Definiz: | §. Riaver l'alito, vale Respirare. |
Esempio: | Cron. Morell. E son tirate a dietro in tutte le virtù, stati, e ricchezze, acciò
che non possan mai raccogliere l'alito, non che vendicarsi [Qui per metaf. e vale riaversi.]
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Definiz: | §. Rubar coll'alito, dicesi del rubar che faccia ladro fine, ed accorto. |
Esempio: | Lasc. Sibill. 2. 5. Io non gli voglio in casa, non si veggon mai sazj, ne pieni, e
ruberebbon coll'alito. |
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